Eppure ho tanto per cui ringraziare!
E’ arrivato il momento di salutare quest'anno un po’ diverso dal solito, pesante
sotto molti aspetti, intriso di incertezza e paura, un anno che molti non
vedevano l’ora di scacciare via. E'
proprio vero, eppure, arrivata al termine di questi 365 giorni, nel mio
cuore sento che ho tanto per cui RINGRAZIARE, e nelle prossime
righe proverò a farlo!
Può sembrare scontato ma inizio ringraziando per il fatto
che i miei cari e le persone che amo stiano bene e sono ancora qui con me. Ringrazio
perché seppur molte cose non sono andate secondo i miei piani e le mie
aspettative, e questo è stato difficile da mandare giù molte volte, il Signore
giorno dopo giorno mi ha donato la pazienza di accettare quello che la realtà
mi proponeva, facendo sì che io diminuissi ed qualcun Altro aumentasse (Lui). La
mancanza delle cose che abitualmente facevo ha fatto sì che cogliessi il vero
motivo per cui le facevo, mi ha aiutato a discernere ed a mettermi in
discussione su molte cose, sullo studio, sul mio servizio e le mie relazioni.
In un tempo in cui a tutti è sembrato di stare fermi, mi sono accorta invece che stavo camminando, cambiavano solo gli strumenti, ma l’essenza c’era. Ringrazio per i passi che io e Luca abbiamo fatto insieme, uno accanto all'altro. In un periodo che ci ha visto distanti e ci ha “spogliati” di tante cose abbiamo avuto la grazia di ritrovarci ancora di più nelle piccole, semplici ed essenziali cose che hanno nutrito giorno dopo giorno la nostra relazione, anche se il più delle volte dietro ad uno schermo. Ho trovato in lui due braccia ed un cuore che mi hanno aiutato a compensare la fatica e la pesantezza, e mi hanno ricordato di continuare a sperare sempre. Ringrazio per aver accanto degli amici speciali, che anche in questo tempo, con gli strumenti e le possibilità che avevamo, ho avuto accanto e ci sono sempre stati. Tutti con la stessa paura. Tutti sulla stessa barca.
Ho capito che molte volte non conta tanto quello che fai ed il modo in cui lo fai, ma se hai un cuore con cui rimanere connesso, di cui ti puoi prendere cura, se hai quello neanche un virus ti può fermare, farai tutto il possibile per continuare a dare il meglio di te, anche se gli strumenti che hai sono pochi, ti sembrano limitanti e ci tengono distanti. Si, la cosa più bella che questo anno mi ha ricordato è quanto è potente l’Amore, di quanto se contiamo solo su noi stessi e sulle nostre aspettative non andiamo da nessuna parte e duriamo poco, basta solo affidarsi ogni giorno sempre un po' di più a chi l'Amore lo ha incarnato, e sperimentare anche nel dramma e nell'incertezza quella pace silenziosa.
Ed è proprio questo che mi auguro per il nuovo anno, di imparare a fidarmi sempre di più del Signore e di scoprire in ogni giorno, anche se sarà pesante, anche se non sarà come me lo immaginavo, la sua promessa di felicità, di scoprirla in quei due occhi di chi mi sta affianco. Questo è il tempo presente, il tempo in cui abbiamo la possibilità di giocarci nell’amore e di dare il meglio, ed è quello in cui voglio stare, nonostante tutto!
Possa il Signore non farci perdere questa occasione.
Allora auguri per questo nuovo anno!
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